domenica
















PROGRESSI

Gli ultimi ammiratori della brillante Repubblica di Salo', o salotini, non mollano. Più passa il tempo e quindi ci allontaniamo dai fatti, più questi si intruciscono, e tirano fuori le loro bandiere più significative. Ci tengono molto a fare outing, ma è un outing costante, cronico, quasi che la visibilità li rendesse più fascisti. Anche se forse, è solo una questione di presenza mediatica: i fascistoni ci sono sempre stati, anzi, solo che adesso da salotino qualcuno di loro è diventato salottiero, e quelli che sembrano i più feroci sono solo disgustosi, beceri e ridicoli e i veri fascistoni fascisteggiano in altri ambiti e modalità. Durante i funerali di Romano Mussolini, mentre un manipolo di fieri camerati salutava romanamente il feretro, un' orchestrina riempiva l' aere di musica jazz. Che di per se ritengo neutra. Glielo vogliamo spiegare che 'Summertime' è stata composta da un "giudeo" ispirato da dei "negri"? O ce li godiamo così?
Intanto il sottile fascisteggiare dei fascistoni da salotto, santificato per aver fatto il lavoro sporco, sporchissimo, sorride in tv e sui giornali, sghignazza alle camere e nelle telecamere, mentre con le zampe sta grattando anche il barile. Il fascistone ex picchiatore non teme di esporre la faccia con soundtrack di bestialità - bestialità per me, per loro sono valori sacrosanti - perchè cià in mano il volante, e di questo è pago, che lui è per l' azione, non gli interessa e non gli compete decidere o ragionare sul percorso. Lui crede, obbedisce e non combatte più, guida. Basta che gli dicano dove andare e lui, brruuummmm!!, sgasa a manetta.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

che ti devo raccontare della (o)landa desolata post-nazi. Si susseguono scene incredibili più veloci dei 24 fotogrammi al secondo, con una soundrack di puro pop olandese (!).
Per fortuna un kebabbaro aperto fino a tardi lo si trova ovunque.
Il resto già lo sai e comunque io aspettavo la storia prima di dormire

11:05 PM  

Posta un commento

<< Home